Critiche CD Nuova Era
F. Carulli opere per chitarra fortepiano

[………] Saracino e Palumbo hanno registrato l’integrale delle opere per chitarra e fortepiano di Ferdinando Carulli [……..]L’intervento di Saracino e Palumbo sembrerebbe decisivo per la messa a fuoco del profilo di Carulli[……..] Ma è merito dell’arte dei due interpreti se da questi primi tre volumi sbalza con forza – tanto più stupefacente se si pensa al particolare accostamento strumentale – tutta la poliedricità, e la tensione di una scrittura che sente ancora l’ideale settecentesco, ma che, quasi attratta da una forza misteriosa e

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superiore, si trova ad avere a che fare con impulsi di natura già romantica.”
M. Rolando Zegna
"Amadeus"

“[………]Leopoldo Saracino e Massimo Palumbo impiegano rispettivamente una chitarra Guadagnini del 1823 e un fortepiano viennese della stessa epoca, e l’esito timbrico è memorabile per trasparenza e capacità evocativa: la chitarra dal suono più pungente di molti strumenti moderni, esterna con Saracino un dinamismo aggraziato e, dove occorre toccante liricità.”
Andrea Chegai
"CD Classica"

Critiche CD Nuova Era
36 Capricci per chitarra sola di Luigi Legnani

[……] incisi con una brillantezza pari all’intelligenza musicale da Leopoldo Saracino.”
Cesare Fertonani, Amadeus
“[………]I 36 capricci di Legnani costituiscono uno dei più felici banchi di prova del virtuosismo chitarristico ottocentesco.[……] Saracino, che suona su una chitarra originale del primo Ottocento, offre una lettura limpida e accurata, col proposito di mettere in evidenza su tutto la musicalità dei brani presentati.”
Stefano Russomanno, Musica)

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[………]Leopoldo Saracino ci presenta i trentasei brani con lo spirito versatile di chi vuole esaltare i diversi registri espressivi dell’eclettico genere dei capricci: in questo senso va letta la luminosità timbrica degli acuti, la capacità di rendere nitide tonalitá lontane ed insolite per la chitarra, il colore meditativo e soffuso dei brani più romantici, il virtuosismo.[………] Complessivamente una incisione di grande interesse.
Patrizio Piccioni
CD Classica